Ciao rete

Cinque mesi e più senza scrivere un rigo, senza navigare, almeno non qui, nella rete… Fuori il mondo cambia, veloce, improvviso, pare un fiume prossimo alla piena. Anch’io sono agitato: penso alle mie aiuole. Da giardiniere ho cercato quelle più lontane, quelle dimenticate, inselvatichite; in alcune sono saltato a piè pari, con ansia, ho sudato, strappato, salvato…
In questo tempo di piani inclinati mi scopro sempre più attaccato a questa passione/mestiere, agli attrezzi. Sento il bisogno di rivendicarne il valore, la misura. Il lavoro, l’ingegno, la fatica, saranno sempre il motore, il segno della nostra libertà, del nostro piacere alla vita. Ci credo.
Piove, un vento umido muove le spighe, il sole guadagna una comparsa, in un’aiuola tutto risplende, perfetto.
Ciao rete 🙂
Evviva sei tornato !
Temevo che non avrei letto più nulla, che tutto era secco e finito, cambiato, perso, e invece ..bentrovato e grazie per quello che muovi.
come il vento che crea un aria leggera, come una piccola foglia che spunta, come ritrovare fiducia nel futuro e in quello che ci sarà , questa torrida estate passerà e ci sarà qualcosa di nuovo da scoprire o qualcosa di vecchio da conservare
ciao e grazie per i piaceri che questo blog mi dà
patrizia
anch’io sono poco on.line e mi domandavo dove fossi finito, Bentornato! Offrici ancora la magia delle tue foto e delle riflessioni poetiche.
Rita
evviva sei tornato..sarà bellissimo rileggere ancora i tuoi racconti..mi sei mancato molto …ciao Paolo bentornato da noi! silvana.
miao
Bentornato anche da me, perfetto sconosciuto.
Ancora?
Tanti saluti selvatici,sempre!