Per Anna Politkovskaja
Ancora le barbarie che si accaniscono contro le parole e uccidono persone inermi, libere, coraggiose come Anna Politkovskaja.
L’avevo ascoltata l’anno scorso a Fahrenheit e avevo apprezzato il suo rigore, il suo battersi perchè cose dure, dolorose, della Russia contemporanea siano discusse, indagate, portate alla luce…. Ricordo il suo appello a che l’anormale sia affrontato, con prudenza ma senza timore… Che lezione… Che prezzo…
Mi costringo a pensare alla gioa di un fiore… dedicato ad Anna naturalmente…