I luoghi e la creatività
Avreste mai pensato cha da un cartone animato potesse nascere un movimento in difesa di un bosco? Succede in Giappone, il bosco si chiama Sayama vicino a Tokio. Hayao Miyazaki nel 1988 lo ritrae nel film d’animazione Il mio vicino Totoro. Dopo il successo promuove una fondazione a tutela dell’area che a oggi ha raccolto 3 milioni di dollari e conta 1500 sostenitori. La National Trust Totoro Forest Foundation, attraverso il Totoro forest project, stimola artisti di tutto il mondo a creare opere in omaggio a questo posto straordinario (ad oggi sono stati presentati 200 lavori).
Anche il bosco dell’isola di Yakushima, teatro delle avventure della principessa Mononoke deve molto ai disegni e alla fantasia del signor Hayao. Date un occhiata ai reportage dei fotografi su flickr e smugmug.
Che dire? Penso a Poranceto, a tutti i Poranceto sparsi, dispersi nel mondo…
A.A.A. Pro boschi et foreste, creatività cercasi.
Mononoke forest, Yakushima island, originally uploaded by caseyyee.
Ottima idea Paolo!!! Mi provo a coinvolgere illustratori e illustratrici su Poranceto. Sono certa che si faranno coinvolgere. Il battage sappiamo a chi affidarlo.
Ottima idea ci sto anch’io per quello che posso fare. Credo che sarebbe una bellissima cosa creare un gruppo di illustratori, illustratrici e autori e autrici di libri per ragazzi a difesa di un bosco meraviglioso e fiabesco come il Poranceto.
aderisco con entusiasmo a nome della categoria dei fumettisti. oltre a un contributo di singoli artisti si potrebbe anche pensare alla creazione di una storia organica. gli ingredienti ci sono tutti.
…non sono certo sul lieto fine, ma questa iniziativa può aiutare a realizzarlo.
Io ed i miei bimbi adoriamo Il mio vicino Totoro, l’abbiamo visto diverse volte ed in varie lingue!
Non sapevo della fondazione a tutela del bosco…. mi informo meglio…. ed aderisco!
francesca
arrivo un po’ in ritardo su questo post, nonostante il tuo puntuale invito…
sono d’accordo con te che mostrare la bellezza di un luogo attraverso gli occhi di persone sensibili, in grado di “vedere” una forma, un’armonia di bellezza, una storia da inventare, dietro un “semplice” albero, sia il miglior modo per coinvolgere molti sull’importanza di salvaguardare questa bellezza
naturalmente anch’io, coi miei occhi e la mia “visione fotografica”, ci sono