Un ricordo nel tempo
Qualche mese dopo la gita a Onkalo, in un periodo dell’anno più caldo, porto il mio figlio più piccolo sulle colline di gesso a un paio di chilometri da casa. Lui ha quattro anni, io quarantuno. Percorriamo in bici la maggior parte della strada, poi poso la bicicletta sull’erba e mano nella mano facciamo a … Continua a leggere
The Overstory (il sussurro del mondo)
Per tutto l’inverno si è sforzata di descrivere la gioia del lavoro di una vita intera e delle scoperte che si sono consolidate in pochi, brevi anni: di come gli alberi comunichino l’uno con l’altro, nell’aria e sotto terra. Di come si prendano cura e si nutrano a vicenda, orchestrando comportamenti condivisi attraverso connessioni nel … Continua a leggere
La montagna di Nan
Definire La montagna vivente è estremamente difficile. Una poesia celebrativa in prosa? Una ricerca geografico-poetica? Un peana dedicato a un luogo? Un’indagine filosofica sulla natura della conoscenza? Un miscuglio metafisico di presbiterianismo e Tao? Nessuna di tali definizioni lo descrive nella sua interezza, sebbene il libro sia, in parte, tutte queste cose. Shepherd, l’autrice lo … Continua a leggere
Notizie dalle steppe
I questi giorni riordinando la libreria di famiglia di mia moglie (si, il cattivo coranavirus ha potuto tanto) abbiamo trovato questo magnifico libro: La Vie des Steppes Kirghizes, Zaleski, Bronisław datato 1865 editore Paris, J.B. Vasseur. E’ un resoconto di viaggio, della metà dell’Ottocento, con testi e 21 splendide illustrazioni dell’Asia centrale tra il Mar … Continua a leggere
Libri in giardino
Autore: Daniele Mongera Titolo: Niente di naturale Editore: Officina Naturalis Editore Anno di pubblicazione: 2019 Pagine 124 Prezzo: € 12,00 ISBN 978-88-942648-3-8 officinanaturalis.com Copertina di Claudio Acchiardi Amo i racconti, amo il giardino e se potessi lascerei a Marianne, questo libro sulla scrivania, magari non proprio in vista, di certo lontano dalla … Continua a leggere
Il lavoro del giardiniere e il vento di Maurizio
Ho passato la settimana scorsa a Verona con un gruppo di aspiranti giardinieri iscritti a un corso d’introduzione professionale richiesto da Lega Ambiente all’associazione Maestri di Giardino di cui faccio parte. Oltre agli aspetti tecnici abbiamo affrontato i temi caldi del settore: i problemi dell’albo professionale, gli adempimenti burocratici, il pasticcio del sistema fiscale che … Continua a leggere
Habitat e giardino
Ieri, spinto dalla lettura del bellissimo Garden Revolution: How Our Landscapes Can Be a Source of Environmental Change di Larry Weaner e Thomas Christopher, sono andato a riprendere in mano (quasi un bisogno di rassicurazione) i testi che uso per i miei approfondimenti sulla natura. Al lavoro di Weaner in particolare dedicherò uno spazio a … Continua a leggere
Libri 2 (il paesaggio vivente)
Una cincia che si protegge dal freddo in una buca del terreno tutta ammassata ai suoi simili, la sua capacità di mantenere internamente una temperatura estiva, le cellule di una piccola erbacea come la Polymnia che si preparano all’inverno concentrando gli zuccheri e lasciando congelare a poco a poco l’acqua spillata dalle pareti per sfruttare … Continua a leggere
Libri
Piante per i luoghi, piante per le persone e piante per altre piante È con questa bella espressione di Thomas Reiner, presa dalla sua ultima pubblicazione Planting in a Post-Wild World, scritta a due mani con Claudia West, che voglio presentarvi le mie letture di questi giorni. Partendo dal lavoro di Rainer e West, l’uno … Continua a leggere
Sulla carta
Ci siamo: una parte del blog si trasferisce sulla carta stampata; è tutta colpa di Daniele e dell’Associazione Maestri di Giardino. Colpa e merito, un grazie di cuore. 🙂 Grazie anche a a Diana e Simonetta che con attenzione e pazienza hanno curato la redazione del libro. Come un giardiniere, di Paolo Tasini (introduzione di Paolo … Continua a leggere
Libri libri libri
Libri libri libri. In queste giornate corte di lavoro ho la camera invasa da libri aperti. Vi lascio i link a quelli che sto più coccolando 🙂 E poi una bella notizia. Gallucci editore ha rieditato il capolavoro di Leo Lionni. La botanica parallela. Artisie, giraluna, tirilli di nuovo in pista. Che meraviglia. Bravo Gallucci 🙂 … Continua a leggere
Volere un giardino
“Da bambina non volevo le bambole, e nemmeno i pantaloni. Volevo un giardino.” Volere un giardino, per i più, è volere una scena, un luogo d’incontro: dove sei? Dove siete? Mi vedete? Per altri è un luogo d’individuazione, la stanza tutta per me dalla quale sognare un mondo più gentile e colorato. Il giardino è … Continua a leggere
Natura e cura. L’esperienza di Richard Mabey
Natura come cura. Un viaggio fuori dalla depressione E’ un mesetto che ho per le mani questo libro; l’ho letto e riletto, ma non sono ancora pronto per lo scaffale… C’è un tono, un’eleganza nell’affrontare temi delicati come la malattia, la sofferenza, degna di un volo di rondine, come quello bellissimo ritratto nell’illustrazione di Ale+Ale … Continua a leggere
Giardinaggio è giocare con le piante
“Giardinaggio è giocare con le piante” hai ragione Gabriella! Lo scrivi nell’ultimo tuo bel libro Chiacchiere di giardinaggio insolito. Sottoscrivo in pieno! Sappi che leggendoti, giocando con le tue piante, io che sono maschietto, sono finito subito al capitolo “Anarchia in giardino” e scappando di fantasia mi sono messo tra topinambur e Rudbeckia laciniata, barbaro … Continua a leggere
Chiacchiere di giardinaggio insolito
Al volo vi segnalo questo appuntamento. Il libro non l’ho ancora letto e inizio a essere un poco preoccupato. Editore… Mi arriverà vero, prima della presentazione? 😉 clicca sulla locandina per ingrandirla
Bambini ancora
Poiché il prossimo mio post sarà su un argomento “difficile”, questo lo dedico a un argomento lieto: i libri per bambini con temi “verdi”. Sono stata al Salon du livre di Montreuil e ne sono tornata affascinata da quanta attenzione l’editoria francese dedichi alla natura. I libri di divulgazione, non necessariamente costosi, sono quasi sempre … Continua a leggere
Spirit: Garden Inspiration
Perdonami Silvio se ancora rimando il post sull’aratura ma come tu sai ci sono libri che ti rapiscono appena acquistati, e non è possibile staccare interrompere, perchè in questi casi non c’è tempo e spazio per capire che non abbiamo tempo e spazio per leggere. Salvo bimbi intorno naturalmente 😉 Avendo la fortuna di una … Continua a leggere
I giardini di San Liberato
“Non conosco un giardino più magico di questo, talmente grande è l’atmosfera di tranquillità, il giusto rapporto degli alberi e dei boschi con il lago, la montagna e il cielo.” Russel Page in Ritratti di Giardini Italiani Ci sono storie e cose nelle vicende tra uomini e piante che non sono semplici da ricordare e … Continua a leggere
La scuola dei boschi
E’ davvero bello il libro di Christine Armengaud: JOUETS DE PLANTES. Per bambini selvatici e adulti rimasti selvatici. Spiega (con documentazione anche storica) come divertirsi con semi, foglie, canne, legno… Tutto diventa gioco, tutto diventa fare, inventare, capire. Lei è una etnologa che si è formata alla scuola d’arte e ha girato il mondo in … Continua a leggere
Il pericolo viene dai piccoli
Sempre preoccupati delle Grandi Piante Pericolose! Dimentichiamo forse che il pericolo alieno viene soprattutto dalle piccole, piccolissime, microbiche?
Meditazioni ecologiche
Siamo sicuri del nostro desiderio di campagna?
Nuages (nuvole)
Giorno di Hiroshima. Dicono i numeri 21.500 vittime: le decine in più o in meno, a fronte di un numero così spaventoso, perdono il loro valore di vita unica, insostituibile. Spariti in una nuvola che rimane nella memoria storica dell’umanità e che come tutte le altre nuvole, ha avuto il suo portato di vita e … Continua a leggere
Smarrito e vagabondo
Che “smarrito e vagabondo” si trovi il sottoscritto in qualità di giardiniere è ormai un segreto di pulcinella e non solo per chi legge questo blog. Anche il vecchio Colina, collega di ferro, classe 1935, da tempo mi dice: Vò zauven se più bon ed fèr di zardén comm i van fat (voialtri giovani non … Continua a leggere
Veloce veloce
Veloce veloce, annoto con rammarico, il mio latitare dal blog. Mi scuso innanzitutto con chi mi commenta e stimola su temi interessanti e meritevoli. Confesso che sto usando il poco tempo disponibile per approfondire quell’idea di “selvatichezza” di cui sempre più vado dicendo. Uso i miei francobolli di libertà studiando e confrontandomi e spero a … Continua a leggere
Sul versante selvatico
In questa mattinata gelata, son qui, giardiniere da scrivania, a preparare scartoffie varie; prima di uscire, veloce veloce, ho voglia di appuntare una cosa, un verso, un lato, una posizione. Come giardiniere sto sul versante selvatico, sto nel bosco, sulla ripa del fiume, sul prato fiorito, sul ciglio della strada, ovunque la natura presenti combinazioni … Continua a leggere
Reinhard il duro
Reinhard il duro, così chiamavo da ragazzo, l’autore di uno dei testi più “schierati” che la letteratura dedicata ai giardinieri offre: Witt, Reinhard, CESPUGLI E ARBUSTI SELVATICI in natura e in giardino, nell’edizione italiana curata e ampliata da Massimo Pandolfi e Fabio Padovan per la Franco Muzzio Editore. Il libro descrive 65 specie selvatiche utilizzabili in giardino, ma non … Continua a leggere
Le ricette di Libereso
Sorpresa sorpresa ieri nella buchetta delle lettere: un pacco dono di Libereso. Ullalà proprio ci voleva! Chi lo conosce sa dei suoi mitici pacchi postali: un insieme stupendo di semi, disegni, appunti, libri, possono essere pure foglie, rametti, radici e un pochetto di terra naturalmente. Tutto rigorosamente dal suo rifugio-studio-giardino e unico come unico è … Continua a leggere
I genietti del bosco
– O Fatina Primavera che daffare! che daffare! Chi lavora è stanco, a sera. Or andiamo a riposare. – Maria Pia – I genietti del bosco
Gabriella e il Casoncello
Ta-daa! Eccomi di ritorno! 🙂 Una bellissima visita a Gabriella Buccioli e alla sua verde dimora in compagnia di amici/allievi sono un’ottima scusa per tornare alle mie parole in libertà.
In questi giorni…
In questi giorni, forse in cerca di “digestioni” post elettorali, ho ripreso in mano Cappuccetto Verde di Bruno Munari. La politica è importante, lo capisco, la seguo ma… mi ingastrisce (mi viene, come dice Equipaje, una vena romantico pessimista 😯 ). Sono figlio di un politico ora in pensione, lui sì appassionato; sono cresciuto tra … Continua a leggere